GIOVANI: INCONTRO AL REDENTORE
Il Patriarca invita i giovani a partecipare al pellegrinaggio dell'Azione Cattolica per la sera del 17 luglio. Un segno per la città, per prepararsi alla festa del Redentore.
Pubblicato da Gente Veneta su Lunedì 13 luglio 2020
I pellegrini procederanno soli o a piccoli gruppi a partire dalle ore 20.30. Prima tappa la Scuola Grande di San Rocco, con una video catechesi di Ester Brunet, nella sala terrena della Scuola e la visita al piano superiore accompagnati dai volontari.
Seconda tappa ai Gesuati, cioè la chiesa di Santa Maria del Rosario sulla riva delle Zattere. Alcuni volontari accoglieranno i pellegrini illustrando le opere d’arte della chiesa. Vi sarà in questa sede una video testimonianza di Sammy Basso, giovane di 25 anni affetto dalla malattia genetica della progeria. Sempre ai Gesuati sarà possibile confessarsi.
Tutti saranno invitati a giungere presso l’isola della Giudecca attraversando il canale grazie al ponte votivo, che sarà inaugurato e benedetto proprio la sera del 17 alle ore 20.00 circa.
IL pellegrinaggio si concluderà presso la chiesa del Redentore dove il gruppo degli evangelizzatori di Venezia sta organizzando una veglia eucaristica con altre testimonianze che completerà il percorso.
Le prime due tappe di San Rocco e dei Gesuati si concluderanno rispettivamente alle 21.30 e alle 22.00 in modo da consentire anche ai volontari di poter confluire tutti al Redentore per la conclusione comune.
Uno degli obiettivi del pellegrinaggio è, appunto, soffermarsi sul tema della salvezza, tanto spirituale che del corpo, riscoprendo le ragioni e la natura prettamente cristiana di questa celebrazione tradizionale. Anche il Patriarca Francesco ha raccomandato ai giovani di partecipare al pellegrinaggio in un video messaggio trasmesso da Gente Veneta Facebook la sera lunedì 13 luglio.