INCONTRO CON MONS. GUALTIERO SIGISMONDI
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Mons. Gualtiero Sigismondi vescovo di Foligno e Assistente Generale Ecclesiastico dell’Azione Cattolica Italiana ha incontrato mercoledì 9 maggio presso il centro pastorale Card. Urbani a Zelarino la Presidenza Diocesana dell’Azione Cattolica di Venezia ed una rappresentanza di educatori giovani ed adulti. E’ stato un’incontro famigliare, nel quale è stata affrontata la tematica educativa con particolare riferimento alla trasmissione della fede alle nuove generazioni.
Tantissime sono state le indicazioni e gli spunti che ci sono stati offerti, in un tempo nel quale la sfida educativa è diventata una vera e propria emergenza, la famiglia rimane il primo luogo di trasmissione della fede. Dice Mons. Sigismondi: “Educare non è riempire un secchio ma accendere un fuoco, nel rispetto dei tempi di maturazione di ogni individuo e del retto uso della libertà di tutti, di fronte alla coscienza delle persone dobbiamo fermarci come di fronte a “terra santa”, per questo è necessario fare la fatica di avviare processi perché i tempi non si possono stabilire per nessuno.
L’azione educativa è cosa del cuore, richiede armonia e fedeltà, è la palestra della disciplina e l’educatore deve diventare un testimone del bene.”
E ancora: ”Il campo base dal quale deve partire l’Azione Cattolica nella sua missione educativa è la cura della vita interiore, trasmettere ai giovani il fascino per le cose grandi, coniugando fermezza e mitezza, pazienza e audacia, esercitando con le giovani generazioni l’autorità di dire dei no che abbiano la stessa dolcezza dei sì.
L’educatore deve avvicinare i giovani con entusiasmo sincero, testimoniando loro che non costituiscono un problema, ma una risorsa di speranza, stimandoli degni di fiducia e soprattutto senza spegnere le loro aspirazioni o soffocare i loro desideri.”
La riflessione è stata seguita da un dibattito nel quale gli educatori presenti hanno potuto esprimere le loro difficoltà e ricevere suggerimenti ed incoraggiamento.
Un grazie di cuore a Mons. Sigismondi per il dono che ha voluto farci attraverso questo incontro e per il prezioso ministero che svolge a favore di tutta l’AC italiana.